La febbre del gioco online colpisce gli italiani

L’innata passione dell’uomo verso i passatempi basati sulla fortuna si riflettono nella società odierna e si trasformano con il procedere delle scoperte e delle innovazioni tecnologiche.
Si parla di grandi vantaggi acquisiti nel corso degli anni, così come dei problemi che possono derivare da un uso eccessivo e spropositato di dette tecnologie; si parla inoltre della rivoluzione apportata in importanti settori economici che regolano gli andamenti di mercato e tutto ciò che vi ruota attorno.
Nell’epoca della tecnologia, in l’Italia e nella maggior parte dei Paesi del Mondo, il giocatore non è più un soggetto facilmente identificabile poiché appartato in specifiche aree a lui dedicate; al giorno d’oggi chiunque possieda un pc, uno smartphone o un tablet con connessione internet ed una carta di credito, può diventare un giocatore on line; può avviare la sua partita con un semplice clic e comodamente seduto sulla propria poltrona.
Fino a pochi anni fa, il ruolo contrario dell’Italia nei confronti del gioco on line era ben definito, fino a quando nel 2006 la nuova normativa legalizzava i casinò on line e quelli dal vivo.
Ulteriori normative nel 2009 e nel 2011 hanno consentito di rendere ancora più accessibile ogni tipologia di gioco on line, concedendo la licenza di gestione di casinò on line anche agli operatori che avessero intenzione di aprirsi a questo mercato anche in Italia.
Le slot rappresentano i giochi più diffusi nel nostro paese, cosi come il blackjack e l’immancabile roulette: la ruota numerata resa famosa dalla cinematografia mondiale.
Il giocatore ha l’impressione di sedere realmente al tavolo del casinò, acquista delle fiches virtuali e seleziona un numero oppure una casella su cui effettua la sua puntata; la ruota gira e detta i numeri o i colori vincenti.
Gran parte degli operatori di gioco, per rimanere al passo con l’avanzamento della tecnologia, hanno puntato sull’utilizzo di app per iOS e sito reponsive mobile per Android; altri ancora si sono affidati totalmente alle app, creando specifiche categorie di utenti, a seconda del gioco preferito.
Altri operatori tentano di distinguersi dalla concorrenza offrendo ai propri utenti dei crediti di gioco gratuiti; si tratta di una tattica considerata eccellente e che attira i giocatori grazie al cosiddetto <bonus senza deposito immediato> (a proposito, se vuoi una buona promozione di un casino clicca qui).

La realtà del gambling on line sta crescendo in maniera esponenziale: si stima che nel nostro paese quasi il sessanta per cento degli italiani abbiano partecipato, almeno una volta della vita, ad un gioco on line.
Ultimissima frontiera del gioco on line è quello del poker cash che riproduce fedelmente la tipica partita e che consente di mettere sul piatto centinaia di euro, con vincite che superano le migliaia di euro; la singola raccolta di questo gioco ha visto un raddoppio nell’anno 2011 da 4,8 a 9,5 miliardi di euro.
Si tratta, quindi, di un settore che non conosce crisi e che viene costantemente trainato dalla categoria di giochi che più di tutti attrae la maggior parte della popolazione italiana: le scommesse sportive on line.
Oltre alla passione del pallone, i campionati di calcio hanno rilanciato, oggi come non mai, la mania delle puntate su Internet.
Basta scoprire il palinsesto della relativa giornata e scegliere i possibili risultati; è inoltre possibile giocare in tempo reale e scommettere su tanti sport: dal tennis al motociclismo, dal rugby allo sci alpino.
L’altra faccia della medaglia mostra una percentuale sempre crescente di giocatori che vengono ritenuti dipendenti dal gioco on line, tanto da parlare di malattia del gioco.
Risulta importante accedere a questi giochi nella massima sicurezza sia da un punto di vista di protezione dei dati personali dell’utente, dall’imparzialità dei giochi proposti, dalle condizioni contrattuali; fondamentale è la presenza di indicazioni chiare su gioco responsabile e rischio di dipendenza.
In Italia l’intero settore è regolamentato a monte e ciò consente di giocare tranquillamente con le concessionarie più conosciute sul territorio che rispettano i dettami dell’AAMS, ovvero i Monopoli di Stato, e che riportano il marchio attestante la conformità.

Author: Luigi Manzoni

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