Mediaset Premium 2017 sul digitale terrestre

Novità e nuovi canali nel 2017 di Mediaset Premium? Sarà un anno di grandi cambiamenti per la pay tv sul digitale terrestre. Quello che è sicuro, ed è ormai ufficializzato dall’ azienda controllante (Mediaset) è che Premium è in profonda difficoltà. E da tempo in vendita. Ma l’ affare con Vivendi è sfumato e a meno di un improbabile accordo all’ ultimo minuto la questione sarà trascinata per tribunali, lasciando Premium con l’ arduo compito di attrarre nuovi abbonati pay sul digitale terrestre e fare nuovi abbonati.

L’ agognato obiettivo è il break even, ovvero il momento in cui, a distanza di anni, Mediaset inizierà a guadagnare con la sua mini Sky sul digitale terrestre. E questo obiettivo sembra ancora parecchio lontano.

Per questo motivo Pier Silvio Berlusconi nella convention di Londra ha rilanciato su Premium e presentato il nuovo piano di investimenti. E si parla soprattutto di tagli. Molti. Tanto che Mediaset Premium nel 2017 potrebbe perdere, definitivamente, il calcio. Premium Calcio, il canale di punta dell’ offerta Mediaset, vive infatti di costosissimi diritti che quest’ anno, alla scadenza degli accordi sia per la Serie A che per la Champions League, Mediaset potrebbe non permettersi. A patto di non fare l’ ennesimo tonfo in Borsa.

E allora quale sarà il futuro di Mediaset Premium senza calcio? Difficile dirlo. Quello che è certo è che secondo gli analisti, una Premium senza i canali calcio, perderebbe circa il 90% degli abbonati e dovrebbe far calare il prezzo mensile (quindi l’ ARPU) a circa 8 euro a cliente. Insomma, una pay tv in versione molto light.

Ma nelle speranze di Pier Silvio e di tutta la famiglia Berlusconi c’ è un possibile interesse di altri editori o dello stesso diretto concorrente Sky a trasmettere film e partite sul digitale terrestre italiano. In quel caso il Biscione aprirebbe la propria piattaforma lasciando trasmettere editori terzi e di conseguenza guadagnando sull’ affitto di spazi e tecnologie. Insomma, un approccio opportunistico, come lo ha definito lo stesso Berlusconi Junior e che consentirebbe a Mediaset entrate sicure dal mercato digitale e meno rischi nell’ acquisizione dei diritti, sopratutto sportivi.

Author: matteo

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