Revisione testi in inglese, tedesco e non solo

La revisione dei testi prima della pubblicazione è importantissima, si tratti di testi per il web, articoli di giornali, libri, manuali o qualsiasi altro genere di scritto. Questo passaggio serve ad eliminare eventuali refusi, errori di battitura o sviste grammaticali sfuggite all’autore. Non c’è niente di peggio che vedere pubblicato un testo, di qualsiasi genere sia, con degli errori. La figura del correttore può essere quella di un semplice revisore finale, che riceve il testo già completo nella sua versione finale e si occupa di rileggerlo attentamente e passarlo al vaglio per eliminare le ultime sviste, fino a quella di un vero e proprio editor. Quest’ultimo può occuparsi di seguire l’autore in tutte le fasi della stesura di un testo, dallo schema iniziale alla bozza al prodotto finale, coadiuvando in ogni fase l’autore e aiutandolo a risolvere ogni tipo di problema legato al testo e rivedendo con lui ogni fase del lavoro.

La revisione, a seconda dei casi, può riguardare la semplice eliminazione degli errori involontari oppure addentrarsi più nello specifico. Compito del revisore sarà quindi quello di consigliare all’autore delle modifiche per rendere più scorrevoli delle parti o delle frasi che, sebbene corrette grammaticalmente e sintatticamente, risultano di difficile lettura. In questo caso il revisore consiglierà di sistemare o riscrivere determinate frasi, rendendole più scorrevoli, o eliminare ripetizioni fastidiose. Il lavoro dell’editor può riguardare quindi anche lo stile espositivo di un testo e non solo la sua correttezza formale. Compito del revisore può essere anche quello di esprimere un parere sul contenuto stesso, oltre che sulla forma, mettendo in risalto eventuali contraddizioni, errori concettuali o altro.

Tradurre un testo è un’operazione professionale e molto complessa, che può generare diversi tipi di errori. Anche in caso di traduzione quindi, e non di realizzazione di un testo originale, la revisione ha un’importanza da non sottovalutare. Il traduttore può infatti incappare in molti degli stessi errori che possono rovinare il testo di un autore originale. Gli errori di battitura sono frequenti ed involontari, e soprattutto su testi di una certa lunghezza è quasi impossibile non commetterne. Lapsus e refusi possono inoltre capitare, occasionalmente, anche ai professionisti migliori impegnati a tradurre un testo. Anche in questo caso è quindi importante la revisione testi, che viene svolta da un professionista diverso da traduttore stesso.

Il traduttore ovviamente rileggerà e correggerà il proprio scritto, consegnando un testo il più corretto possibile. Un’ulteriore rilettura da parte di un’altra persona potrà però servire sempre per portare alla luce eventuali errori o sviste che possono sfuggire all’autore stesso, spesso più concentrato su forma e contenuto che sulla ricerca di eventuali errori di battitura, refusi o sviste grammaticali. Chi conosce già bene un testo, in questo caso perché ne è l’autore, tenderà a saltare involontariamente qualche parola, soprattutto alla fine delle frasi, durante la rilettura. Si tratta di un meccanismo inconscio di chi rivede per l’ennesima volta un testo che conosce già molto bene.

Un revisore professionista è inoltre in grado di individuare refusi che possono sfuggire all’occhio non allenato di un traduttore o di un autore. Si tratta ad esempio dei doppi spazi, della lettera “e” maiuscola con l’apostrofo invece che accentata, di errori sull’uso degli accenti (perchè invece di perché) o della presenza di “d” eufoniche, di cui spesso si tende ad abusare a sproposito. Chi vuole realizzare un testo professionale e accurato in qualsiasi campo editoriale non potrà esimersi da controlli di questo tipo. Si tratta di errori minori che possono apparire poco importanti, ma che contribuiscono a rendere un testo trascurato e poco professionale ad un’occhio attento. Il revisore può, in alcuni casi, occuparsi anche della formattazione del testo, verificando il corretto uso di grassetti e corsivi, la suddivisione in paragrafi e la presenza o meno di titoli e sottotitoli.

Alla fine della revisione di un testo, quando il proofreading, ovvero l’ultima correzione alla caccia dei refusi rimasti, è completata, si può svolgere un’ultima rilettura detta controllo finale di qualità. In questo caso il revisore porrà particolare attenzione ai particolari sia di contenuto, ad esempio un’introduzione che cita qualcosa che poi nel testo non si trova, oppure un titolo che non corrisponde al contenuto del paragrafo, sia formali. In quest’ultima lettura definitiva verranno verificati ad esempio gli elenchi in ordine alfabetico o numerico, le intestazioni delle pagine, i refusi nei titoli, che spesso si danno per scontati, le concordanze fra indice e testo sui numeri di pagina e altro.

Un servizio di revisione accurato e preciso è essenziale per realizzare testi professionali e privi di refusi, si tratti di articoli o testi da pubblicare online o in formato cartaceo o documentazione aziendale di ogni genere che potrà finire in mano a superiori o clienti. I quest’ultimo caso un testo male impaginato o con degli errori di battitura o di concetto potrà far sfigurare l’intera azienda e dare l’impressione di aver svolto un lavoro trascurato anche se i contenuti sono pertinenti e di qualità. Il lettore dall’occhio attento si sofferma sull’errore e, dopo averlo notato, non riuscirà più a non vederlo.

Suggerito da: Eurotrad

Author: Cristina

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