Cosa vedere a Roma: le tappe obbligatorie per turisti

Roma, la città eterna, è anche la più affascinante al mondo, perché è un vero e proprio museo a cielo aperto. Le vacanze romane decantate anche nell’omonimo film hanno il sapore dei tempi passati, di una dolce vita che ancora si avverte tra le vie di quartieri storici e caratteristici come Trastevere, Testaccio o il rione Monti. Roma a ogni angolo riserva una sorpresa e gli stessi romani, con il loro accento sornione e ammiccante, fanno da corollario a un’atmosfera unica al mondo.

È facile innamorarsi di questa città, che riesce a prendere per mano i turisti e a farli viaggiare nel tempo. Il cuore della città è il Colosseo, simbolo dei fasti imperiali. Non si può prescindere da una visita a questo sito, che non lontano riserva uno dei siti archeologici di più incantevoli del pianeta: i Fori Imperiali.

Qui si trovano le vestigia di imperatori illustri come Cesare e Traiano, che hanno saputo rendere la Roma antica grande con un’eco che non smette di viaggiare fino ai nostri giorni. La Roma di oggi con il suo caos cittadino quasi non si accorge di questo splendore sotto il cielo, che più spesso viene ammirato da chi la città la vive solo per vacanza.

I luoghi da vedere a Roma sono davvero infiniti e forse è impossibile elencarli tutti senza tralasciarne qualcuno altrettanto suggestivo. Se il Colosseo è il simbolo capitolino da cui bisogna partire, attraverso via dei Fori Imperiali si va verso Piazza Venezia e il grande Vittoriano, di un bianco candido. Qui stazionano sempre 2 militari a guardia del milite ignoto.

Davanti a loro lo scenario della cornice di Piazza Venezia e, allungando lo sguardo, ecco via del Corso. Incamminatevi su questa strada e verso la metà scegliete se andare a destra o a sinistra, prendendo una delle vie laterali. Quelle a destra vi poteranno tra dedali di strade lastricati di sampietrini caratteristici del centro fino a Fontana di Trevi, mentre quelle a sinistra verso il Pantheon. A pochi passi c’è Campo dei Fiori e il sito archeologico di Largo Argentina.

Se percorrerete via del Corso fino alla fine arriverete fino alla grande piazza del Popolo, con il famoso tridente. E’ vicino da qui uno dei “polmoni verdi” della città, perché basta attraversare piazzale Flaminio e davanti si svela Villa Borghese.

Non lontano potrete percorrere la famosa Via Veneto, per poi dirigervi verso i siti di interesse religioso: la Basilica di San Pietro e vicino Castel Sant’Angelo, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, ecc. La fondazione di quest’ultima pare sia dovuta a un prodigioso miracolo, quello delle neve in agosto su Roma, che delineò il perimetro stesso della basilica.

Al suo interno è ancora conservato il legno della culla che vide la nascita di Gesù bambino. Un itinerario che si rispetti nella città eterna non può mancare i luoghi più belli uno dei quali è quello sull’Appia antica, la strada che in alcuni tratti è ancora lastricata con blocchi di più di 2000 anni da. Lungo la via ci sono diverte catacombe, ma anche la basilica minore di San Sebastiano, al cui interno si possono ammirare le orme di Gesù, quando comparse a Paolo di Tarso sulla via di Damasco.

Roma vi attende con il placido Tevere che scorre sotto i maestosi ponti. Di sera diventano uno degli scenari più romantici della città. Non dimenticate di gettare una monetina nella fontana di Trevi, per essere certi di tornare in questo scrigno di tesori infiniti. Non mancano poi i portali di riferimento per orientarsi su cosa vedere a Roma e le varie sfaccettature della Capitale.

Author: Redazione

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