La vicenda giudiziaria che negli scorsi mesi ha riguardato l’e-commerce Svapo web e il suo titolare, l’imprenditore Arcangelo Bove, è ormai alle spalle.
Sulla base di quanto è stato sentenziato dal Tribunale del Riesame di Benevento, e anche in base a ciò che era stato dichiarato fin da subito da Bove, non vi è dubbio alcuno sul fatto che l’azienda non abbia commesso alcuna irregolarità; resta il fatto che questa importante realtà imprenditoriale ha dovuto affrontare degli ostacoli non indifferenti negli ultimi tempi, anche a livello di immagine, che fortunatamente ora rappresentano solo un brutto ricordo.
Svapoweb.it: come è nato l’equivoco amministrativo?
Equivoco amministrativo è il termine più adatto per definire quanto accaduto presso la sede aziendale: in occasione di un controllo, infatti, non si è trovata la fattura relativa a della merce presente in magazzino, merce che era giunta presso la sede di Svapoweb con un significativo anticipo rispetto alla data prevista.
Bove ha subito spiegato che l’assenza della fattura in questione era dovuta proprio al fatto che la merce fosse giunta in sede con congruo anticipo, dunque gli impiegati dovevano ancora provvedere all’effettuazione della fatturazione.
La legge prevede peraltro dei limiti temporali massimi entro i quali le fatture devono essere prodotte, e tali limiti non erano stati sforati: anche per questa ragione, dunque, la versione fornita da Bove è subito sembrata coerente con la realtà.
I principali ostacoli per Svapo Web
Pur essendosi trattato di un mero equivoco la vicenda ha dovuto evolversi in tribunale, e svapoweb, e-commerce leader nel settore del fumo elettronico, ha dovuto affrontare non pochi problemi, su tutti il fatto che il sito web attraverso cui opera, svapoweb.it, è stato temporaneamente oscurato, suscitando non poco stupore nei tanti clienti abituali.
Parallelamente a questo c’è anche da sottolineare che l’azienda ha subito un danno in termini di immagine: diversi media, infatti, hanno subito ipotizzato che nell’azienda di Benevento si fossero consumati dei gravi reati.
Totale assoluzione per l’azienda e per l’imprenditore
Il Tribunale del Riesame di Benevento, come si diceva, ha concluso la questione con un’assoluzione totale, sia per l’azienda che per il suo titolare.
Nessuna irregolarità, dunque, è stata commessa, ragion per cui non sono state comminate neppure delle sanzioni di carattere puramente amministrativo.
Il titolare di Svapo WEB, Arcangelo Bove, è sempre stato fiducioso nella giustizia, tuttavia è innegabile che il temporaneo oscuramento dell’e-commerce con la conseguente interruzione dell’attività abbia rappresentato un problema non da poco.
Un’azienda ammirevole
Il fatto che la situazione sia rientrata tempestivamente è da considerarsi un qualcosa di molto positivo per molteplici ragioni, a cominciare dal fatto che tantissimi clienti consideravano www.SvapoWeb.it, e lo considerano tutt’oggi, un vero e proprio punto di riferimento per l’acquisto di prodotti riguardanti il fumo elettronico.
Come trascurare inoltre il fatto che la suddetta è un’azienda italiana molto solida, per quanto giovane, un’azienda che ha saputo dare un’opportunità di lavoro a molte persone in un periodo in cui i livelli di occupazione nazionali sono tutt’altro che floridi: anche per questo motivo il fatto che la vicenda si sia chiusa nel migliore dei modi va sottolineato con grande positività.
Ad ogni modo tutto è bene quel che si conclude bene, ad oggi svapo Web è tornato online con i suoi prodotti per e-cigarette.
