Come Aprire un Distributore Automatico H24

Negli ultimi anni, i distributori automatici stanno spopolando nelle nostre città. Si tratta infatti di un business molto interessante perché ti permette di avere un guadagno medio, a fronte di un piccolo investimento economico.

E poi diciamoci la verità l’investimento dei distributori automatici ci permette inoltre di dedicare poco tempo a questa attività, dandoci la possibilità di svolgere un altro lavoro o di avere più tempo libero da dedicare a noi stessi.

Nei distributori automatici H24, chiamati così proprio per la loro particolare caratteristica di essere aperti 24 ore su 24 e quindi sempre a disposizione del cliente, potrai ormai trovare ogni genere di cosa: bevande, snack per lo spuntino, farmaci da banco, preservativi e molto altro ancora.

Ma vediamo insieme come aprire un distributore automatico H24, quali sono le spese da affrontare e quali invece i guadagni.

Vantaggi di Questa Attività

Come abbiamo già anticipato, questo è uno delle poche attività che ti permette di trarre un profitto investendo poco tempo, può quindi essere considerato un lavoro che ti permetterà di arrotondare il tuo stipendio a fine mese, ma può anche diventare un vero e proprio business qualora si decidesse di aprire diversi punti con distributori Automatici H24 in diverse zone con maggiore interesse.

Ovviamente i guadagni sono molto contenuti, quindi non aspettiamoci cifre da capogiro quando si tratta di profitto, ma mettendo sulla bilancia il tempo impiegato, l’investimento ridotto ed il guadagno finale sicuramente vi renderete conto che ne vale la pena.

Parliamo adesso di investimento. Un altro vantaggio di questo lavoro è certamente un basso investimento iniziale, scegliere di aprire un negozio di distributori automatici comporta solo l’acquisto dei distributori stessi e l’affitto del locale. Considerando che è possibile trovare distributori automatici anche usati, con un prezzo medio 1500/2000 euro, sicuramente si rientrerà in breve tempo nella spesa iniziale.

Altro acquisto da fare, non obbligatorio ma molto consigliato, è quello di un software gestionale che possa risolvere tutte le problematiche inerenti la raccolta degli ordini, l’eventuale gestione dei concessionari, gli imballi ed i vuoti a rendere. Effettuare tutte queste operazioni manualmente sarebbe impensabile, meglio utilizzare un software ideato ad hoc per queste mansioni. Puoi approfondire l’argomento qui.

Tipologie di Distributori

Adesso toccherà scegliere quali genere di distributore inserire all’interno del locale. Potrai scegliere tra:

  • distributori automatici di Sigarette;
  • distributori automatici di Snack;
  • distributori automatici di Bevande;
  • distributori automatici Parafarmacia;
  • distributori automatici di biglietti Gratta e Vinci;
  • distributori automatici di detersivi alla Spina;
  • distributori automatici d’Acqua;
  • distributori automatici di Caffè o Bevande calde;
  • distributori automatici di Gadget.

Ovviamente in base alla tipologia di distributore scelto, bisognerà valutare attentamente in quale area della città o del paese andranno posizionati. Per esempio vicino ad una scuola sarebbe perfetto inserire distributori automatici di bevande e snack oppure vicino ad un ufficio sarebbe perfetto un distributore automatico H24 di sigarette o di bevande calde come il caffè.

In generale sarebbe comunque buona regola scegliere luoghi affollati, dove vi è un maggior passaggio di gente e luoghi dove sono concentrate un maggior numero di attività.

Come Aprire un’Attività con i Distributori Automatici

Dopo aver considerato questi aspetti sarà il momento di passare alla parte burocratica. Ti servirà quindi scegliere il locale dove inserire i tuoi distributori H24 o 24H (24 ore).

Come per qualsiasi altra attività sarà successivamente necessario recarsi presso il proprio comune di residenza per la SCIA, ovvero la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, aprire la partita Iva e fare l’iscrizione all’INPS. Per queste ultime due cose può aiutarti anche un bravo commercialista che ti aiuterà nella gestione della pratica.

Nel caso in cui si decidesse di distribuire cibo o bevande dovrai richiedere la relativa licenza che dovrà essere rilasciata dall’Asl di riferimento. Per i distributori di sigarette invece sarà necessaria la licenza per tabacchi che viene rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Ricorda inoltre di valutare anche il mondo del franchising della distribuzione automatica dove vi sono diverse possibilità di affiliazione che potrebbero aiutarti ad avviare in maniera più semplice la tua attività.

Author: Giovanni

Share This Post On