Salvaguardare l’ambiente con una consulenza ADR

Stare attenti all’ambiente che ci circonda è sicuramente una di quelle cose che può solo darti dei vantaggi, vivere in un mondo migliore sarebbe possibile se la maggior parte delle persone facesse entrare questa nozione nella propria testa e agisse di conseguenza.

Le aziende
Sono numerosissime le aziende che negli ultimi anni si danno da fare per quanto concerne lo smaltimento dei rifiuti e molte altre operazioni riguardanti la salvaguardia ambientale. Ad esempio una di quelle più attive nel campo è Aloha ecology, che offre moltissimi servizi ed è tra le più piene di garanzie. Ovviamente, come in ogni azienda che vive in questo panorama, vi sono dei consulenti specializzati nell’offire consulenza ADR : le cui funzioni che a breve illustreremo.

La figura del consulente ADR nelle aziende
Questa figura è stata introdotta dal D. Lgs. n. 40 del 04 febbraio 2000 e si tratta di un tecnico interno abilitato dal ministero. Per quanto riguarda Aloha Ecology, questa è disponibile in qualsiasi momento a fornire consulenza ADR e dare informazioni sulla normativa che regola il trasporto di merci pericolose grazie al suo staff di qualificati tecnici consulenti ADR.
Potrete contare su un’elevata conoscenza settoriale ed un impeccabile professionalità del consulente, o dei consulenti. Il tecnico eseguirà le procedure per poter mettere in regola il cliente. Tutte le imprese comportanti il trasporto, l’imballaggio, il carico, il riempimento e lo scarico di merci pericolose richiede uno o più consulenti ADR che servono alla sicurezza dei clienti e dell’ambiente.

Chi può svolgere questa funzione?
All’interno di un’impresa questa funzione non può essere svolta da chiunque, bensì solo da un legale rappresentante e un personale interno o esterno all’azienda.

Cosa fa di preciso il tecnico che eroga una consulenza ADR?
Tra i vari compiti che si possono assegnare al tecnico/consulente i principali sono quelli concernenti la verifica all’osservanza delle disposizioni riguardanti il trasporto merci, consiglierà l’impresa (sempre per quanto riguarda le operazioni di cui ha carico, ovviamente). Inoltre il consulente dovrà aver redatto ogni anno una relazione sulle operazione dell’impresa nel campo del trasporto merci pericolose, e questa dovrà esser reperibile per i successivi 5 anni.

Abilitazione del Ministero
Il certificato di formazione professionale può esser rilasciato solo ed esclusivamente da Ministero delle Infrastrutture e formazione professionale, ed il consulente, in quanto tale, ha l’obbligo di possederlo. Ci sarà un esame organizzato dalle ex motorizzazioni, ora Ministero dei Trasporti. Un certificato con valenza Europea, dovrà esser rinnovato ogni 5 anni facendo sempre degli appositi esami.

Gli operatori principali
Lo speditore, che classificherà ed etichetterà i colli, inoltre dovrà predisporre i documenti di trasporto.
Il trasportatore, che si assicurerà che le merci siano autorizzate al trasporto e che il veicolo non sia in sovraccarico.
Il destinatario, con obblighi riguardanti lo scarico e la decontaminazione di veicoli di cisterna e contenitori.

Author: Manuele

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