Quando si ha una scarsa produzione di testosterone, una delle cause potrebbe essere la presenza di grasso corporeo in eccesso.
Quest’ultimo, infatti, contiene aromatasi, ovvero un particolare enzima che trasforma il testosterone in estrogeni (ormoni sessuali femminili), la cui massiccia presenza nel sangue diminuisce la produzione, negli uomini, di testosterone.
Vediamo, quindi, come aumentare i livelli in maniera naturale e quali sono i benefici di livello ottimale di testosterone nel corpo.
Una premessa essenziale: perché un buon livello di testosterone fa bene?
Prima di scoprire quali sono gli accorgimenti principali da seguire per accrescere, in maniera del tutto naturale, i livelli di testosterone nel corpo, vediamo quali sono i benefici principali di questo ormone.
Innanzitutto, un quantitativo corretto nel sangue permette di evitare diverse problematiche, come dolori muscolari, depressione, irritabilità, difficoltà nel prendere sonno e nella sfera sessuale, solo per citare i principali.
Riportare i livelli di testosterone alla normalità, invece, consente di ottenere i seguenti benefici:
- più fiducia in se stessi, ottimismo e voglia di fare;
- maggiore memoria a breve termine;
- corpo più muscoloso;
- minore accumulo di grassi, specialmente sull’addome;
- circolazione sanguigna elevata;
- densità ossea maggiore;
- più energia e recupero ottimale;
- libido e prestazioni sessuali migliori.
Le cause di un livello basso di testosterone sono da ricercare in diversi motivi. Il consiglio è quello di rivolgersi a un medico specializzato che, dopo specifiche analisi ed esami, saprà impostare una cura appropriata al tipo di problematica.
Cosa fare per aumentare il livello di testosterone in modo del tutto naturale
Premettiamo, sin da subito, che lo stile di vita incide sulla produzione di testosterone. In ogni caso, la soluzione non è da ricercare nell’acquisto di integratori che promettono risultati miracolosi, ma che in realtà hanno una bassa efficacia.
In generale, un’alimentazione specifica aiuta a far salire i livelli di questo ormone, ma deve anche essere accompagnata da un’attività fisica costante in palestra con i pesi.
I suggerimenti principali per ottenere risultati soddisfacenti sono tramite l’allenamento sono:
- dedicarsi maggiormente al sollevamento pesi e meno alla corsa;
- prediligere gli esercizi di resistenza esplosiva, che generano una maggiore produzione di testosterone;
- ridurre il riposo tra le serie.
Oltre al sollevamento pesi, bisogna anche seguire uno stile di vita sano e mantenere alcune abitudini specifiche. Alcune decisioni giornaliere, infatti, influiscono sull’aumento o il rallentamento della crescita dei livelli di testosterone nel sangue.
Le cattive abitudini, invece, possono addirittura arrestare questo processo. Ad esempio, fondamentale è il riposo. Bisogna rispettare le 8 ore di sonno. Infatti, è stato riscontrato che gli uomini che non seguono questa regola hanno una produzione minore di tale ormone. Dunque, bisogna cercare di dormire regolarmente per almeno 8 ore e di alzare la qualità del sonno.
È anche stato dimostrato che l’alcol genera una conversione del testosterone in altre tipologie di estrogeni. Chi desidera alzarne il livello, avendo anche un beneficio in termini di perdita di adipe e crescita muscolare, deve limitare l’uso di questa sostanza.
Per quanto riguarda il cibo, è consigliabile evitare le calorie inutili, riducendo il grasso corporeo. Bisogna preferire la carne rossa e le uova. Sono piccole regole che vanno abbinate all’allenamento fisico.
Inoltre, non si deve cadere nell’errore di ridurre in modo drastico le calorie. Gli uomini che, in regime di allenamento, riducono le calorie sotto le 1.800 a giorno, vedono calare la produzione di testosterone di circa il 50%.
Infine, altri tre piccoli suggerimenti che supportano l’obiettivo di crescita della produzione naturale di questo ormone. È consigliabile utilizzare almeno 1 grammo di proteine e 2 grammi di carboidrati al giorno per chilo corporeo e non eliminare del tutto i grassi dalla dieta, in quanto colesterolo contenuto, fondamentale per la produzione di testosterone.
