Bomboniere per la prima Comunione

La Prima Comunione per ogni bambino, e per le loro famiglie, è una cerimonia importante, che lascia un ricordo indelebile per tutta la vita. Con questo sacramento i bambini si accostano con consapevolezza per la prima volta al sacramento dell’ Eucarestia. In questo modo si entra definitivamente in Comunione con Dio.

E´ giusto ricordare come questi momenti resteranno impressi nella memoria di bambini, genitori e tutti gli amici e parenti che presenzieranno a questo avvenimento.

La tradizione vuole che dopo la cerimonia, famigliari e amici si riuniscono tutti insieme a festeggiare con un rinfresco o un pranzo. Al termine di questa manifestazione gioiosa di convivialità, tutti gli invitati sono omaggiati dai genitori del bambino con bomboniere e confetti bianchi, in modo da poter conservare un ricordo di questa giornata così importante.

Ecco perché la bomboniera della Prima Comunione non può, e non deve, essere considerata un dettaglio marginale della giornata. La sua scelta, infatti, deve essere ponderata e fatta con cura. L’offerta in tal senso è davvero ampia, e può venire incontro a tutti i gusti, a tutte le esigenze e ad ogni disponibilità economica.

La tradizione della bomboniera della Prima Comunione

La bomboniera vuole essere un piccolo oggetto che aiuta a ricordare, ed è proprio questo il significato della sua nascita.

L’evoluzione della bomboniera nel corso dei secoli è anche un valido parametro per evidenziare il cambiamento e l’evoluzione della storia del costume di un Paese nell’arco degli anni e delle epoche.

La bomboniera, come dono dopo la cermonia, non esiste da sempre. Le sue radici si ritrovano nella Francia del XVIII secolo, quando divenne usanza donare ai propri ospiti un contenitore, piccolo e prezioso, di dolci chiamati bonbon. Da qui l’origine del termine “bombonnière”. Ad onor del vero, però, esistono testimonianze che fanno ricondurre l’uso di scatolette colme di dolcezze anche nei secoli precedenti.

La funzione della bomboniera era soprattutto ben augurale, mentre a volte aveva valore di portafortuna, in altri casi ancora, invece, era strettamente legata lla cerimonia.

Originariamente la bomboniera veniva donata dopo la cerimonia nuziale. Solo nell’ultimo secolo il suo uso è stato esteso anche ad altre cerimonie, come battesimi, cresime, e Prima Comunione.

Ogni cerimonia aveva la sua bomboniera tradizionale. Per la Prima Comunione vennero usate riproduzioni dei simboli propri del sacramento, come i Calici, l’Osta e la Mitra. Molto utilizzate anche le bombioniere rappresentati una spiga di grano, come simbolo di rinascita, prosperità, e ritorno alla luce.

La tradizione vuole che alla bomboniera si accompagnino anche dei confetti raccolti in un telo d’organza, o anche nelle più moderne scatoline di plexiglass. I confetti usati per la Prima Comunione sono solitamente bianchi, ma anche mischiati con confetti rosa o celeste, in base al sesso del bambino che riceve la Prima Comunione. I confetti regalati insieme alla bomboniera per la Prima Comunione devono essere sempre in numero dispari, solitamente sono cinque o anche solo tre.

Nel corso degli anni c’è stata una vera specializzazione in fatto di bomboniere per la Prima Comunione, e questo ha fatto sì che le famiglie potessero scegliere in base ai propri gusti, sia che essi siano legati alla tradizione più pura, e sia che rivolgano lo sguardo verso un qualcosa di originale e più moderno.

Tutti i tipi di bomboniere per la Prima Comunione

E’ davvero ampia la possibile scelta delle bomboniere per Comunione. Sono molto apprezzate dalle famiglie le piccole icone in argento, che solitamente raffigurano angioletti, immagini sacre oppure Calice, Ostia e Mitra che sono i simboli della Prima Comunione.

Molto utilizzati ed apprezzati sono anche piccoli oggetti in argento. Classici sono la spiga, oppure portachiavi, segnalibro, conchiglie, e tanti altri riproduzioni. In ogni caso, optando per questa scelta, si farà senz’altro un dono utile e prezioso, che sarà apprezzato a aiuterà ancor di più a ricordare un giorno così importante.

La scelta è davvero molto ampia, e la poca fantasia può essere l’unico limite. Molto particolari sono le bomboniere in materiale delicato e prezioso, come possono esserlo la porcellana, il vetro o addirittura il cristallo.

Volendo fare un dono votato alla simpatia, risultano ideali allo scopo animaletti o pupazzetti colorati realizzati in terracotta. Queste bomboniere, anche se non sono strettamente legate alla cerimonia possono essere moto gradite da chi le riceve.

Alcune famiglie voglio fare dono ai propri invitati di bomboniere che possono avere anche una “utilità pratica” nella vita quotidiana. Si prestano benissimo a questo scopo apribottiglie, portafoto, schiaccianoci, dosatori di sale e pepe. Anche se queste bomboniere non rispecchiano e non ricordano la Prima Comunione, sono molto gradite da chi le riceve.

Anche la confezione con cui si presenta la bomboniera ha la sua importanza e non va trascurata. Le confezioni posso essere create con tanti materiali che donano loro un tocco di eleganza, come la seta, il pizzo, l’organza, il lino e molti altri.

Esistono bomboniere per Prima Comunione che ricoprono tutte le fasce di prezzo, in base al materiale utilizzato, se realizzate a mano, e in base alla confezione.

La scelta della bomboniera, quindi, è ampia, in modo da offrire a tutti la possibilità di scegliere il dono per gli ospiti più giusto per lasciare un ricordo indelebile della Prima Comunione del loro amato bambino.

Perché una bomboniera per la Prima Comunione è importante

Alla luce di quanto fin qui detto, è evidente l’importanza che una bomboniera riveste nel giorno della Prima Comunione.

Oltre che per l’aspetto più puramente tradizionale, la bomboniera è un dono fatto con il cuore, dalla famiglia del piccolo festeggiato, per i loro ospiti con cui hanno condiviso l’emozione di una giornata così speciale e indimenticabile.

Chi non ha in casa una bomboniera che fa bella mostra di se in soggiorno? Sicuramente, ogni qual volta si posa lo sguardo su quell’oggetto, la mente viaggia al giorno a cui è legato. Ecco perchè, la scelta di un oggetto bello, o addirittura prezioso, o semplicemente utile, regalato come bombiera della Prima Comunione, finirà per essere una presenza costante negli occhi e nella memoria di tutti coloro che hanno partecipato alla cerimonia.

Addirittura si può pensare a bomboniere per nobili fini come la beneficenza. Con l’acquisto di bomboniere solidali si contribuirà alla donazione di denaro a qualche associazione di volontariato. In questo modo si farà un gesto doppiamente bello e utile.

Il mercato offre una vasta possibilità di scelta. L’importante è rivolgersi al giusto rivenditore, che sappia consigliare al meglio, e che venga incontro ad ogni esigenza, sia in fatto di gusto che prettamente economica. Un buon rivenditore di bomboniere saprà sicuramente consigliare al meglio.

Se dunque siete alla ricerca della giusta bomboniera per la Prima Comunione del vostro bambino, o la vostra bambina, cercate un dono che racchiuda e rappresenti tutta l’importanza di questo evento unico e irripetibile, in modo da permettere di conservare per molto tempo il ricordo in tutte le persone care che partecipano.

Author: Redazione

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