Sempre più persone scelgono di diplomarsi in un anno. Grazie alle scuole private infatti, è possibile recuperare gli anni scolastici, studiare mentre si lavora o prepararsi al meglio in vista di esami universitari e di maturità.
Proprio in quest’ultimo caso, sarà fondamentale conoscere tutte le novità presenti nella nuova Maturità 2023.
Dopo ben tre anni scolastici in cui l’Esame di Maturità ha subito importanti modifiche dovute alle regole per contrastare la pandemia, per il 2023 si ha un ritorno all’era pre-COVID. L’Esame di Stato tornerà dunque a svolgersi alla vecchia maniera, ossia quella sancita dal decreto legislativo 62/2017. Tale decreto oltre al colloquio orale, prevede due prove scritte: una in italiano e l’altra definita dalle materie d’indirizzo.
In alcuni indirizzi vi è poi una terza prova. Le Commissioni d’esame saranno composte da tre membri interni all’istituzione scolastica, tre esterni e un Presidente, anch’esso non facente parte della suddetta scuola.
Sempre in base a tale decreto, la seconda prova potrà comprendere una o più materie caratterizzanti quel dato indirizzo di studio.
Maturità 2023: le materie della seconda prova
A differenza dello scorso anno scolastico, in cui la seconda prova è stata predisposta da ciascuna commissione d’esame internamente alle scuole, da quest’anno tornerà a essere ministeriale. La seconda prova scritta di Maturità si terrà il 22 giugno 2023.
Lo scorso 31 gennaio 2023 il Ministero dell’Istruzione ha rilasciato il decreto secondo cui vengono stabilite le materie della seconda prova di Maturità.
La seconda prova ha infatti per argomento gli insegnamento caratterizzanti di ciascun indirizzo di studio.
Ecco dunque le tracce della seconda prova per la Maturità 2023:
- Liceo scientifico, sportivo e delle scienze applicate: matematica
- Liceo classico: latino
- Liceo scienze umane: scienze umane
- Liceo musicale: teoria, composizione e analisi
- Liceo coreutico: tecniche della danza
- Liceo linguistico: lingua e cultura straniera
- Liceo artistico: discipline progettuali d’indirizzo
- Istituto tecnico amministrazione Finanza e Marketing: economia
- Istituito tecnico turismo: discipline del turismo
- Istituto tecnico informatico, meccanico, grafico e delle telecomunicazioni: progettazione d’indirizzo
- Istituto tecnico agrario: produzioni vegetali
- Istituto tecnico enologico: viticoltura ed enologia
- Istituto professionale dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera: scienza e cultura dell’alimentazione
- Istituto professionale accoglienza turistica: diritto e tecniche amministrative turistiche
- Istituto professionale agricoltura: economia agraria
- Istituto professionale tecniche commerciali: tecniche professionali dei servizi commerciali
- Istituto Produzioni industriali e artigianali: tecniche professionali di produzione e organizzazione
- Istituto professionale socio sanitario: igiene
In alternativa, per conoscere dettagliatamente le discipline oggetto della seconda prova di Maturità 2023 nonché quelle affidate ai commissari esterni è disponibile l’apposito motore di ricerca del Ministero dell’Istruzione.
Inoltre, giacché tracce e argomenti sono variabili in base all’indirizzo di studio, a cambiare sarà anche la durata della prova. Sempre indicata dal Ministero dell’Istruzione, la seconda prova non sarà uguale per tutti gli istituti, ma avrà durata specificata nella traccia stessa. In linea di massima la maggior parte delle seconde prove scritte si svolge in una giornata, con una durata massima di 6-8 ore. Ci sono però alcune eccezioni. Ad esempio, licei artistici, musicali e coreutici svilupperanno la prova in 2 o 3 giorni a esclusione del sabato.
Naturalmente però, tutti gli istituti nazionali dello stesso indirizzo di studi avranno identiche tracce di prova.
