Nonostante l’abbandono di molti valori e tradizioni, ancora oggi il matrimonio emana la sua forza e il suo fascino.
Sono tanti i giovani che decidono di sposarsi, ma talvolta le motivazioni non risiedono nel sentimento concreto che si prova nei confronti del futuro consorte, dietro invece, si nascondono molte altre ragioni che poi con il tempo vengono messe alla luce portando separazione e divisione.
Ad esempio, è stato constatato che molti si sposano per far felici i propri genitori, per avere una vita indipendente e avere una casa tutta per sé, ricevere bei regali e così via.
È stato dimostrato che una coppia su due si separa e pare che negli anni a venire saranno moltissimi i matrimoni destinati a fallire.
Molti pensano che, spinti dalle ragioni sopra menzionate, possano essere ugualmente felici, ma nella stragrande maggioranza dei casi non è così, ecco perché poi avviene il divorzio, altre volte invece la fine di un matrimonio è dovuta per mano del consorte che, non accettando la fine della relazione, decide di spegnere la vita del coniuge.
La domanda a questo punto sorge spontanea: come può cambiare il sentimento che si prova.
Perché il sentimento può finire
Le motivazioni a tal riguardo possono essere molteplici: se per alcuni sposarsi significa scegliersi ogni giorno nella buona e nella cattiva sorte, e non sono pochi coloro che vivono felici insieme per tutta la vita, ahimè, ce ne sono molti altri che, tale scelta viene vista come la rovina della propria vita (soprattutto quando iniziano a subentrare i problemi) e purtroppo si ritrovano insoddisfatti.
L’amore è diventato un sentimento “volatile”, ci si innamora ma poi tutto svanisce non si è più disposti a combattere per la famiglia, si diventa egoisti, mancanti verso l’altra persona, ed ecco che la separazione diventa l’unica possibilità per entrambi, oppure molti decidono di farsi l’amante, per cercare di ritrovare quella felicità ormai perduta.
E’ stato dimostrato che una delle cause di separazione negli ultimi anni a questa parte è proprio il tradimento.
Tradire è diventata l’unica soluzione per interrompere il matrimonio.
Un tempo invece, quando si decideva di scegliersi, era per tutta la vita nonostante i problemi, la crisi familiare ed economica, non a caso che, i matrimoni dei nostri antenati erano duraturi.
Oggigiorno l’amore viene visto come un sentimento di breve durata, ci si aspetta molto dal proprio partner e si pretende di ricevere altrettanto, ma è proprio questo modo di pensare errato che molti si ritrovano delusi.
Nonostante questo quadro così triste, molti giovani ancora oggi decidono ugualmente di sposarsi, tuttavia il matrimonio è un rito sacro, è la decisione di voler fondare una famiglia, e dunque, prendere coscienza e accettarne le regole, avere la responsabilità che una volta pronunciato il fatidico sì, si trascorra l’intera vita con il proprio consorte.
Per fare questo occorre avere un alto senso di responsabilità e soprattutto, di consapevolezza.
La famiglia dovrebbe essere l’unico punto fermo in questa società che ormai ha perso ogni forma di valore e principio, ma si fa veramente fatica a restare saldi.
