Quando conviene affittare un immobile

I proprietari di una seconda casa solitamente sono davanti a un dilemma: meglio venderla o affittarla? Una risposta univoca non c’è poiché dipende dalle varie necessità e dalla tipologia di investimento che si sta facendo. Se hai intenzione di affittare un immobile in questo articolo puoi trovare spunti e consigli per avere una panoramica più chiara. La seconda casa comporta il pagamento dell’IMU, una spesa piuttosto sostenuta, perciò affittarla può essere un’ottima soluzione per ottenere un reddito garantito. Le tasse sulla seconda casa non sono poche, ma esistono diverse agevolazioni per il proprietario che può ammortizzare i costi. Affittare una casa conviene davvero? Scopriamolo nei seguenti paragrafi analizzando pro e contro.

Gli svantaggi di affittare una casa

Gli svantaggi di affittare una casa sono principalmente due: le già citate tasse molto elevate e la morosità degli inquilini.

Per quanto riguarda la tassazione bisogna considerare alcuni elementi dell’immobile: la zona di ubicazione, lo stato di manutenzione, il valore catastale, l’aliquota IMU da versare al Comune ed il reddito medio della zona. Questi fattori possono far lievitare le tasse, ma allo stesso tempo permettono di chiedere canoni d’affitto più alti. Per avere una panoramica più ampia sul reale valore della casa e degli andamenti futuri dell’area interessata è consigliabile utilizzare appositi software per la valutazione immobili, che in pochi clic forniscono dati certi ed affidabili.

È consigliabile raccogliere referenze sui futuri inquilini, chiedendo informazioni ai precedenti proprietari, a persone che li conoscono, o a intermediari. Questi ultimi, grazie all’accesso alla Centrale Rischi (qui un approfondimento), possono fornire notizie utili sullo stato di indebitamento del futuro inquilino. La morosità è un rischio piuttosto elevato, ma si può prevenire adottando alcune contromisure. Innanzitutto è opportuno chiedere delle garanzie ed eventualmente un garante su cui rivalersi se gli inquilini dovessero risultare morosi.

In questo modo è più facile fare una selezione ed affittare l’immobile a persone serie ed affidabili.

I vantaggi di affittare una casa

Anche se le tasse sono molto alte, affittare una casa consente di avere comunque un saldo attivo a fine anno. In caso contrario non avrebbe senso altrimenti si opererebbe in perdita. A fine mese c’è inoltre la certezza di un’entrata fissa che consente di vivere con maggiore serenità.

Lasciare una casa sfitta per molto tempo significa deprezzarla, poiché non c’è un buon livello di manutenzione. Diversamente la casa viene curata maggiormente se all’interno ci sono degli inquilini.

Le agevolazioni economiche per i locatori

Al momento del contratto di locazione è opportuno tenere a mente alcuni aspetti per ottenere importanti agevolazioni fiscali ed economiche.

Per prima cosa è opportuno sottoscrivere un contratto con la cedolare secca, un particolare regime che consente di versare meno tasse sulla base del reddito percepito dalla locazione. Con la cedolare secca l’imposta di registro si paga solo per la cessione del contratto di locazione e non per le relative registrazioni o in caso di proroghe o risoluzioni.

Ci sono delle tutele per il proprietario nel caso in cui l’inquilino dovesse risultare moroso. Alcuni Comuni infatti, in seguito alla delibera della Giunta, mettono a disposizione dei contributi integrativi per il proprietario di casa se l’inquilino smettesse di pagare. Le modalità ed i requisiti per accedere a queste agevolazioni sono stabiliti dallo stesso Comune di residenza.

Author: SP

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