Come curare un’infezione urinaria

Le infezioni urinarie sono un problema comunissimo sia nelle donne che negli uomini. Nonostante sia un problema così comune, spesso non si è a conoscenza di come curare un’infezione urinaria nel modo corretto.
Con il termine infezione delle vie urinarie si intende una patologia che compare attraverso sintomi irritativi nelle vie urinarie. Essa, poi, è associata a dei microrganismi patogeni che sono riscontrabili nelle urine. Molto più comunemente si tratta di infezioni acute e non particolarmente gravi. Pariamo di cistiti, uretriti o prostatiti negli uomini che compaiono nelle basse vie urinarie oppure di pielonefriti e cistopieliti nelle vie urinarie superiori.
Tendenzialmente chi ha contratto un’infezione delle vie urinarie riscontra sintomi come: aumento delle minzioni ma con una ridotta quantità di urina, difficoltà ad urinare, dolore del pube, dolore o bruciore durante l’atto della minzione accompagnati da brividi di freddo, sensazione di non aver svuotato la vescica nonostante il bisogno costante di urinare, possibile comparsa di sangue nelle urine, possibile comparsa di febbre se l’infezione sale verso le alte vie urinarie e dolori renali.
Ovviamente meglio mettere da parte tutte le possibili terapie fatte in casa e affidarsi ad una cura specifica che sia stata prescritta da un medico. Quasi sicuramente prima di indicare quale sia la più accurata egli prescriverà l’esame delle urine chiamato antibiogramma.

L’antibiotico mirato a curare un’infezione urinaria

Dal momento in cui i batteri principali che causano le infezioni urinarie sono il Proteus spp, la Klebsiella o l’Echerichia Coli, i farmaci comunemente più utilizzati per curare un’infezione urinaria sono i fluorochinolonici.
Tali batteri sono già presenti nell’organismo, nell’intestino e nelle zone adiacenti le vie urinarie. Proprio da questi siti possono migrare e, dopo aver cominciato la loro moltiplicazione, producono l’infezione nell’apparato urinario.
Come accennato nell’introduzione sarà il medico a decidere se utilizzare anche altri farmaci definiti di resistenza dopo aver letto le risposte dell’esame delle urine antibiogramma.

Gli accorgimenti del paziente per agevolare la guarigione

Oltre che seguire accuratamente l’eventuale terapia antibiotica prescritta dal proprio medico, ogni paziente dovrebbe provvedere a seguire degli accorgimenti che agevolino una guarigione più veloce. Ecco quali:

    • Bere molto più frequentemente poiché oltre che agevolare la guarigione questo comportamento aiuta – se assunto con regolarità – anche a prevenire l’infezione urinaria in futuro.

 

    • Seguire un piano alimentare sano e bilanciato unendolo ad una regolare attività fisica. Queste due abitudini aiutano, infatti, a riequilibrare la flora batterica e la funzione intestinale.

 

    • Svuotare frequentemente la vescica per evitare che i batteri presenti nelle urine rimangano troppo a lungo nell’apparato urinario.

 

    • Curare l’igiene intima in maniera regolare, scrupolosa e soprattutto durante i giorni in cui compaiano le mestruazioni o dopo un rapporto sessuale.

 

    • Evitare i rapporti sessuali in cui non si faccia uso di protezione soprattutto se si tratta di persone a rischio o che si conoscono da poco.

 

    • Nella scelta della biancheria intima o altri capi di abbigliamento è sempre meglio optare per indumenti che non siano troppo stretti. Per quanto riguarda la biancheria meglio, poi, scegliere capi in cotone ed evitare tessuti realizzati con fibre sintetiche. Il cotone, infatti, è un tessuto molto più traspirante.

 

    • Scegliere di utilizzare sempre asciugamani personali anche in casa, oltre che in strutture ricettive e alberghiere.

Gli accorgimenti quotidiani che sono stati appena indicati aiutano a prevenire infezioni urinarie come cistiti o anche le nefriti e altre infezioni delle vie superiori dell’apparato escretore che, come questa, potrebbero portare a complicanze più gravi.

Author: gianluca

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