Deambulatore: caratteristiche e modelli sul mercato

Con il passare degli anni, quando si inizia a diventare anziani, la deambulazione diventa difficoltosa e spesso si accompagna anche al fatto che gesti comuni, come piegarsi per stringere i lacci comporta per la persona un disagio. In questi casi può essere utile l’utilizzo di un deambulatore.

Di seguito capiremo meglio in cosa consiste questo dispositivo e quali sono i modelli disponibili sul mercato.

Che cos’è un deambulatore

Quando parliamo di deambulatore, ci riferiamo ad un dispositivo che permette alla persona anziana o che cammina con difficoltà di ottenere un ausilio durante questo movimento. Il principale vantaggio che la persona ottiene utilizzando il deambulatore è quello di poter camminare in posizione eretta, migliorando la postura e riducendo notevolmente lo sforzo durante la deambulazione.

Generalmente il deambulatore è costituito da un telaio con un’altezza fino al bacino e da un appoggio anteriore dove la persona posiziona le mani e sostiene in tal modo il peso del corpo. Una delle cose più importanti da effettuare è quella di regolare nel migliore dei modi l’altezza poiché bisogna garantire sia il minimo sforzo durante la deambulazione che una corretta circolazione sanguigna.

Bisogna specificare che l’uso di un deambulatore non è orientato esclusivamente alle persone anziane ma anche a coloro che, ad esempio in seguito ad un incidente, sono stati sottoposti ad un lungo periodo di ricovero ospedaliero e necessitano quindi di riprendere la deambulazione, avendo però bisogno di un ausilio.

Altro elemento da tenere in considerazione è quello relativo al materiale con il quale è realizzato il deambulatore. Il materiale più resistente con il quale può essere costruito è l’acciaio ma allo stesso tempo risulta pesante e può quindi comportare delle difficoltà per l’utilizzatore nei movimenti.

Molto meglio, quindi, orientarsi verso un deambulatore in alluminio, materiale che assicura comunque un’ottima resistenza ma che è molto più leggero e facilita gli spostamenti.

Come scegliere il deambulatore nel modo migliore

La risposta è questo interrogativo non è semplice in quanto molto dipende dalla necessità della singola persona e dalla situazione nella quale si trova.

In commercio, poi, esistono diversi modelli che si caratterizzano per avere solo due ruote, per averne quattro, o per esserne prive e avere dei puntali sulla parte anteriore.

Volendo generalizzare, la scelta più oculata è quella di propendere per un modello che sia munito di 4 ruote in quanto assicura una maggiore stabilità nella fase di appoggio e una semplicità notevole negli spostamenti. Altro elemento che deve essere attentamente valutato quando si sceglie il deambulatore è il luogo dove dovrà essere utilizzato.

Se la persona che lo dovrà usare pensa che l’utilizzo sia limitato alle pareti domestiche, si potrà tranquillamente scegliere un deambulatore molto leggero e maneggevole, anche privo di ruote in quanto in casa difficilmente sono presenti ostacoli di vario genere che rendono complicati gli spostamenti.

Se invece si presume che il deambulatore sarà utilizzato anche fuori casa, è meglio orientarsi su un modello munito di 4 ruote, abbastanza solido per assicurare una buona presa e abbastanza maneggevole e leggero, in modo da poter superare ostacoli e barriere architettoniche. Meglio ancora se pieghevole in modo da poter essere trasportato in auto.

Author: Redazione

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