Legionella nell’acqua
Prima di tutto, è bene chiarire che la legionella nell’ acqua c’è sia per natura che per artificio.
La legionella, infatti, è un batterio che si trova sia negli ambienti acquatici naturali sia negli ambienti acquatici creati dall’uomo.
Al primo caso, appartengono ad esempio laghi, fiumi, acque termali o altre sorgenti naturali. Per il secondo, invece, si fa riferimento a piscine, impianti idrici o reti di acquedotto. Spesso è presente in concentrazioni così basse che il batterio non viene nemmeno rilevato, anche quando sono fatte le dovute analisi.
Legionella nell’acqua: gli ambienti acquatici naturali
La legionella più comune che si sviluppa in ambienti acquatici naturali è la specie di ‘Legionella pneumophila’.
La legionella, nell’acqua, trova il suo habitat naturale, che infatti, è costituito in prevalenza da terreni umidi, con temperature che variano di solito tra i 25° e i 42°, ma anche da spazi naturali, quali amebe, ristagni, silicone, gomma e incrostazioni calcaree.
Legionella nell’acqua: gli impianti artificiali
D’altronde, la legionella può essere presente anche in bacini acquatici creati dall’uomo e impianti artificiali, come reti fognarie, reti collettive che distribuiscono acqua, ad esempio rubinetti, serbatoi o circuiti di raffreddamento; ma anche fontane, macchine, tubi, sistemi di climatizzazione, etc.
Alcuni consigli su come evitare la trasmissione del batterio
Uno dei modi per evitare la presenza del batterio della Legionella nell’acqua è sicuramente la manutenzione delle aeree a rischio contaminazione.
Alcuni aspetti legati alla costatazione della presenza del batterio e alla valutazione del rischio ad esso riferito, sono ad esempio la mappatura dell’impianto, il controllo dei materiali utilizzate e delle temperature.
Altre possibilità di evitare la presenza di legionella negli impianti si riferiscono all’evitamento di eccessive lunghezze nelle tubazioni e la previsione di una periodica e facile pulizia.
