Carroattrezzi Roma: cosa fare in caso di incidente

Un incidente stradale non è, purtroppo, un evento raro e può essere spiacevole anche quando le conseguenze sono di lieve entità.
Anche in quest’ultimo caso, infatti, il carico di stress burocratico che l’episodio porta con sè può essere significativo.

La particolare situazione emotiva conseguente ad un evento accidentale, di solito, non aiuta ed avere le idee confuse su ciò che è bene fare nell’immediatezza dell’incidente è un handicap non indifferente.

Cercare di individuare preventivamente le misure di comportamento da tenere è fondamentale per non farsi trovare impreparati.

Naturalmente le modalità di comportamento da tenere non possono essere individuate in modo del tutto univoco poiché è necessario distinguere tra eventi con gravi ripercussioni ed incidenti invece con conseguenze modeste.

Volendo tralasciare la malaugurata ipotesi che l’evento coinvolga un veicolo privo di regolare assicurazione, cerchiamo di scoprire come comportarsi in relazione alle varie situazioni che si possono verificare.

Cosa fare in caso di incidente con conseguenze lievi?

Al verificarsi di un sinistro con danni moderati e nessun danno alle persone, è necessario, in primo luogo, segnalare agli altri automobilisti la presenza di un ostacolo alla circolazione in carreggiata.

E’ bene, quindi, indossare l’apposito giubbotto catarifrangente che si dovrebbe avere in dotazione nella vettura e lasciare l’abitacolo per posizionare un apposito segnale triangolare ad almeno 50 metri di distanza dal luogo dall’impatto.

Se il mezzo di locomozione si trova in una posizione tale da essere di grave intralcio alla normale locomozione è possibile spostarlo sul lato destro della carreggiata in modo tale da non incorrere in una sanzione pecuniaria.

E’ opportuno non aspettare troppo nel liberare la strada; lasciare il veicolo in una posizione d’ostacolo al normale flusso potrebbe indurre in un tamponamento a catena con nocumento assai peggiore.

Una volta ristabilita la situazione legata alla normale viabilità, è bene procedere alla constatazione del danno e a ricostruire la dinamica dell’incidente.

Gli aventi causa, in caso di accordo sull’accaduto, possono procedere con la compilazione di una constatazione amichevole che può essere redatta sull’apposito modulo consegnato dalla compagnia assicurativa oppure scaricato da internet in formato PDF.

Non è necessario compilare più di un CID; uno è più che sufficiente, ma è indispensabile che tutti i campi vengano implementati in modo preciso ed accurato.

Al termine della redazione del documento tutti gli aventi diritto dovranno firmarlo di proprio pugno. Qualora, invece, non sia possibile una constatazione amichevole dell’accaduto è possibile compilare il CID con i dati richiesti, ma la parte in disaccordo avrà titolo per non firmarlo.

Nulla vieta, comunque, anche in caso di eventi con conseguenze lievi di chiamare le forze dell’ordine preposte per la constatazione ufficiale dell’accaduto e la redazione del verbale.

Il passo successivo da compiere è la denuncia di sinistro alla propria compagnia assicurativa. E’ necessario consegnare apposita documentazione al proprio broker entro tre giorni dall’avvenuto sinistro. Talune compagnie, inoltre, mettono a disposizione della propria clientela un’applicazione telematica mediante la quale aprire direttamente la procedura di sinistro.

Naturalmente l’erogazione del risarcimento del danno sarà tanto più rapida quanto sarà maggiore l’accordo fra le parti. In via generale con la redazione di un CID saranno le compagnie assicurative ad interloquire direttamente per la definizione del danno vero e proprio.

Cosa fare in caso di incidente con danni gravi o feriti?

Nella malaugurata ipotesi che l’evento abbia prodotto danni gravi alle persone (feriti o, ancor peggio, deceduti) la legge impone ai soggetti coinvolti di non lasciare il luogo dell’evento.

Qualora i feriti non siano gravi e si posseggano delle nozioni di primo soccorso è possibile prodigarsi per aiutare gli infermi, ma in caso di danno grave alle persone è fatto obbligo di chiamare immediatamente un’ambulanza specificando il luogo esatto dell’evento, il numero dei soggetti interessati e tutte quante le informazioni necessarie ad agevolare le operazioni.

E’ altresì indispensabile contattare le forze dell’ordine che si recheranno senza indugio sul luogo dell’evento per accertarne la dinamica e redigere l’apposito verbale. Qualora, purtroppo, l’evento avesse determinato la morte di uno o più soggetti, le autorità procederanno al sequestro dei veicoli coinvolti.

Una volta completata la procedura burocratica è necessario pensare alla rimozione dei veicoli incidentati.

Qualora l’evento abbia prodotti danni tali da non inficiare la funzionalità dei mezzi, i conducenti potranno liberare la sede dell’evento autonomamente.

Nel caso in cui, invece, l’evento abbia prodotto danni tali da non consentire la marcia sarà necessario chiamare un carro attrezzi per la rimozione dei veicoli.

Sarà necessario chiamare un operatore professionale anche nel caso in cui il conducente non sia in grado di guidare perché ferito oppure in stato alterato (ad esempio se ha bevuto troppo). Anche l’eventuale sequestro di un veicolo imporrà una chiamata allo carro attrezzi.

Contributo da: carroattrezzi Roma.

Author: Redazione

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