Pulizie in casa in presenza di neonati

L’arrivo di un bambino in una casa è sempre una gioia e ovviamente bisogna porre un occhio di riguardo per ciò che concerne le pulizie domestiche.

Un ambiente lindo e sanificato dovrà essere il più indicato per l’arrivo di questo nuovo e tanto atteso ospite.

Il problema è che, però, l’utilizzo di certi prodotti per le pulizie appartamenti potrebbero favorire lo sviluppo di problemi di salute quali asma a partire dai tre anni di età.

Secondo un’indagine svolta attraverso l’utilizzo di questionari svolti dai genitori, si è evinto che spesso proprio fare ricorso a spray multiuso, gel igienizzanti e lava-pavimenti possano essere una causa che mette il bimbo a serio rischio asmatico.

La salute respiratoria dei bambini è stata valutata a partire dai 3 anni di età.

Da questo attento sondaggio, è emerso che i bimbi sottoposti nei primi mesi di vita a questo utilizzo forsennato di prodotti igienici avevano maggiore possibilità di contrarre l’asma nei successivi anni.

I disturbi respiratori, spesso difatti, sono associati all’utilizzo di prodotti spray e/o profumati.

Non esagerare con le pulizie

Una delle spiegazioni plausibili è che potrebbe darsi che una casa troppo pulita, un ambiente troppo sanificato da noi o da esperti del settore possa impedire ai piccoli di entrare in contatto coi microbi che, si sa, sono fondamentali per lo sviluppo di un sistema immunitario efficace.

C’è chi, invece, sostiene che l’alterazione del sistema immunitario sia dovuta per via indiretta a causa dell’azione delle sostanze chimiche sul microbioma intestinale che lavora per regolare proprio le difese immunitarie.

La risposta più soddisfacente, però, è un’altra e cioè che tutte le sostanze chimiche presenti nei detergenti casalinghi danneggiano l’epitelio delle vie respiratorie.

Ciò, a lungo andare, provoca infiammazioni e, ovviamente, la sensibilità delle successive esposizioni.

Di norma, la cosa più facile ed intelligente da fare è leggere le etichette sulle confezioni dei prodotti, cercando di evitare gli spray che contengano composti organici volatili.

Fare attenzione ai prodotti utilizzati

Tentando di voler avere una casa pulita e sana è fondamentale che si stia attenti a determinati parametri contenuti nei prodotti che utilizziamo.

I ricercatori invitano i genitori a leggere le etichette sulle confezioni dei prodotti evitando di acquistare quelli spray o che contengono composti organici volatili (Cov).

Ma avvertono anche di non fidarsi troppo dei prodotti “green”: non sempre le proprietà ecologiche pubblicizzate corrispondono al vero.

Recenti studi hanno riportato che nei bambini di oggi sono molto più frequenti le allergie.

Anche il troppo igiene è stato messo ‘sotto accusa’: evitare che i bambini vengano a contatto con i batteri creerebbe terreno fertile per futuri problemi allergici.

Il vero problema, tuttavia, non è il grado d’igiene che non deve mai mancare ma piuttosto l’aria che si respira.

Purtroppo le elevate quantità di smog delle grandi città provocano moltissimi problemi respiratori.

I cibi che ingeriamo inoltre, non sono più sani come una volta, pertanto la pelle è messa a maggior rischio di eczemi e dermatiti a causa delle sostanze tossiche presenti nell’aria.

Di fronte a ciò è inevitabile sottolineare quanto alla base di tutto ci sia una corretta alimentazione e alle abitudini nell’uscire e nel frequentare dei posti che abbiano, possibilmente, meno smog, stare attenti ai prodotti da utilizzare in casa è la miglior ricetta per crescere un bimbo sano, senza problemi di salute, soprattutto nelle vie respiratorie.


Author: Silvia

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